lunedì 2 gennaio 2017

Casette di Pan di Zenzero: storia, ricette e tutorial


Natale è passato, ma si avvicina un'altra dolce festa: l'Epifania. Quale occasione migliore per regalare una casetta di Pan di Zenzero


Storia del Pan di Zenzero
Secondo una leggenda, il primo esemplare di Pan di Zenzero sarebbe apparso alla corte inglese della regina Elisabetta I. Di indole scherzosa, si dice che la regina facesse spesso dono ai propri cortigiani di focacce che ne riproducevano le fattezze. Un notevole impulso alla diffusione delle casette fatte con lo stesso impasto del Gingerbread man venne nell'Ottocento dalle fiabe dei fratelli Grimm e in particolare da quella di Hansel e Gretel, con la casetta di marzapane. Con il passare del tempo, poi, gli omini pan di zenzero, da semplici prodotti dolciari, iniziarono ad essere utilizzati anche come decorazioni per l'albero di Natale. Dall'Europa la tradizione fu esportata in America, dove una nota rivista per ragazzi, il St. Nicolas Magazine, pubblicata tra la seconda metà dell'Ottocento e la prima metà del Novecento, contribuì ad ampliare notevolmente il mito dell'omino pan di zenzero, grazie ad una semplice storiella a puntate indirizzata ai bambini. 

Come realizzare le casette di Pan di Zenzero
Se volete fare veloce, potete comprare i pezzi delle casette già pronti: li vendono a Ikea o da Tiger, non bisogna fare altro che incollare le pareti e sbizzarrirsi con le decorazioni. 
Se invece volete farle voi, saranno più buone e vi assicuro che è proprio semplice. Per la ricetta tradizionale, cliccate qui. Se invece volete utilizzare la ricetta dei biscotti alla cannella cliccate qui
Stendete l'impasto un po' più alto dei semplici biscotti, poi coppate le varie pareti e i tetti. Se avete gli appositi stampini, utilizzateli, in commercio se ne trovano tantissimi, io ho utilizzato quelli della Decora. In alternativa, stampate da internet un template che ritaglierete e appoggerete sull'impasto steso per ritagliarlo con un coltello o un bisturi: su google ne trovate moltissimi, ad esempio cliccate qui.


Una volta cotti, metteteli a raffreddare a testa in giù per dodici ore almeno. Procedete poi al montaggio. Ecco qualche consiglio:
- fate cuocere i biscotti in forno un po' di più, in modo che siano belli colorati, ovviamente stando attenti a non farli bruciare
- iniziate dalle pareti e lasciatele incollare bene per un'orettalmeno prima di collocare il tetto



- utilizzate del cioccolato sciolto al microonde o a bagno-maria: la casettrisulterà più solida e resistente
- prima di decorare, lasciate riposare la casetta per un'orettalmeno


Per la decorazione infine, non c'è limite alcuno: utilizzate ghiaccia reale, mrshmallow, smarties, cioccolato e tutto quello che vi va. 
Buona Epifaniamici. 






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