Una storia di amore e cupcake

Era una mattina qualunque. O forse no, perché le cose belle non accadono mai in un giorno qualunque. Gli amori, quelli veri, accadono sempre in un giorno speciale. C'era un profumo già conosciuto nell'aria, come di un libro dalle pagine spesse e ingiallite, e c'era una luce polverosa e odorosa, come se qualcuno avesse pungolato una nuvola e quella fosse esplosa cospargendo il suo cuore di zucchero a velo e vaniglia.

Spostò delicatamente la tenda e guardò al di là dalla finestra;  vide il suo viso riflesso nel vetro fondersi con i profili rosa delle montagne, il cielo azzurro e la terra resa dorata dalla luce dell'alba. 

E poi eccole. 

Risalivano la china della collina a piedi. 

Le ruote delle valigie che trascinavano rotolavano rumorosamente sulla ghiaia coprendo solo appena le loro risate croccanti: erano come canti di usignolo nel mattino dorato. Le sue amiche, belle come nessuno al mondo, erano lì per lei. 

Guardò appena la scatola di cupcake, orgogliosa e ansiosa di mostrare quel che le sue mani avevano creato per loro. Poi gli corse incontro. 

Fu uno di quei momenti, uno di quelli per cui la vita vale davvero la pena. E sorrise, grata di essere lì