Ho una passione sfegatata per lecupcake.
Merylin Monroe diceva che se vedi una cupcake non puoi fare a meno di sorridere.
Non che la grandissima abbia bisogno della mia misera approvazione,
ma mi sento di dire che sono assolutamente d'accordo con lei:
con una cupcake si può dire tutto.
Letteralmente significa torta in tazza, il che fa intuire quanto piccola sia:
come una tazzina del caffè, per intenderci. Prende il nome dalle tazze in cui venivano preparate, prima dell'invenzione della ormai famosa teglia apposita,
in cui vengono collocati i pirottini di carta.
La ricetta originale è molto semplice, prevede la stessa base di una normalissima torta: uova, zucchero, burro, farina. Da qui, si può poi dare libero sfogo alla fantasia.
Io ne ho preparate di tutte le tipologie: colorate e non, più o meno semplici,
con la pasta di zucchero o la crema al burro, a tema e non.
In tutti i casi, sono sempre stata felice e soddisfatta del risultato.
Ecco qualche esempio
Nessun commento:
Posta un commento