Quante cose si possono dire con una cupcake? Così tante che mi sembrano infinite.
E allora oggi, con quindici cupacake, vi racconto le avventure di una bambina dal nome più allegro, pestifero, vivace e sognatore che ci sia: Alice.
Che c'era una bambina l'abbiamo detto...
Se ne stava a sfogliare un libro, accanto alla sorella, annoiata e delusa dal fatto che quel racconto non avesse figure. E mentre era li a pensare se rimanere o alzarsi a fare una ghirlanda di margherite, ecco comparire un coniglio. Niente di strano, se non fosse che l'animale avesse un panciotto e sfoderasse dal taschino un grosso orologio a cipolla. Allora Alice si mise a seguirlo e venne catapultata in un meraviglioso mondo, dove incontrò un gatto parlante, la Regina di cuori che tagliava la testa ai soldati che piantavano rose bianche e allora quelli le dipingevano con la vernice rossa, un cappellaio fuori di testa che beveva il té con la lepre marzolina, pozioni che rimpicciolivano e dolcetti che ingigantivano....
E tanto, tanto altro ancora che solo un Paese delle Meraviglie può contenere.
Un Paese delle Meraviglie e una cupcake, ovviamente :)
Un Paese delle Meraviglie e una cupcake, ovviamente :)
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